yWriter

Tempo fa, leggendo On Writing, di Stephen King, ho trovato un concetto interessante: King parlava infatti della cassetta degli attrezzi che chiunque scrive ha – o dovrebbe – avere, come la grammatica, un buon dizionario e via discorrendo.
Recentemente ho trovato questo software, mentre cercavo una serie di strumenti per il NaNoWriMo. Si tratta in pratica di un programma che permette di organizzare progetti (che corrispondono ovviamente alle singole storie), dividendole per capitoli e scene. Si possono aggiungere i personaggi, i luoghi, gli elementi chiave, e si può persino inserire una valutazione di ogni scena sulla base di 4 caratteristiche che si possono definire per l’intero progetto. Si può dare una breve descrizione a capitoli e scene, stampare la sinossi più o meno completa, e persino definire il totale di aprole da raggiungere e la data di completamento del progetto per poter avere anche un piano di lavoro. La cosa più interessante è che si possono spostare le scene semplicemente trascinandole al posto giusto: ogni scena, infatti, ha la casellina “content” in cui va scritta la storia vera e propria, e basta spostare la scena per non dover riscrivere. C’è poi lo strumento per creare il file rtf del capitolo in questione, che si può poi ovviamente sistemare come si vuole.

Per una come me, che spesso si trova a dover scrivere le scene di molti capitoli avanti, o che ha bisogno di programmare tutto bene per non trovarsi nei casini, è davvero uno strumento utile ed efficace. Inoltre mi permette di pianificare le storie, senza dimenticarmi niente, e mi permette di aggiungere un sacco di cose – come la biografia dei personaggi o le note al progetto, in modo da poter avere i riferimenti che possono servire anche quando non si ha la connessione online per fare le ricerche del caso. E poi si può stampare praticamente tutto, e quindi se devo scrivere a mano ho comunque i riferimenti che mi possono tornare utili.