Ecco come stanno le cose: il mio fidanzato ha avuto la pessima, pessima idea di assecondarmi quando gli ho raccontato un’idea per un racconto che mi era venuta quel pomeriggio, leggendo un libro che parlava di tutt’altro (ovvio. Capita sempre così). Io penso che la cosa sia dovuta al fatto che molto tardi, aveva molto sonno, e forse l’idea gli è parsa davvero carina.
Il piccolo problema è che è parsa davvero carina anche a me. Insomma, un po’ diversa, se non altro, ma impegnativa, pesante e probabilmente fuori dalle mie capacità. Ma! A cosa serve il NaNoWriMo se non a buttare fuori queste belle idee?
Ed ecco quindi che ho deciso che per il NaNoWriMo di quest’anno proverò a scrivere questa storia. Ho difficoltà a reperire un’informazione, ma non è esattamente essenziale. Fatto sta che voglio scriverla o continuerà ad ossessionarmi e ogni giorno attacco pezzi e il mio fidanzato continua ad assecondarmi (cosa nefasta in campo scrittorio).
Ci starebbe meglio, in questo post, l’icona di Brahne con l’espressione tipo ‘dafuq’, ma va bene anche questa. Sopportatemi nel mese di novembre!

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