Recensione di j3nnif3r Firmata [Denuncia] Data: 19/08/08 - 10:02 am Titolo: III. L'ultima sillaba
Io adoro leggere fiction in cui la trama di FFVIII viene analizzata, sviscerata e completata. Perchè io amo quel gioco, ma in effetti ci son dei buchi enormi che lasciano perplessi. Cid è sempre stato un "buco", per me, nella sua relazione con Edea. Nel gioco, non ho mai compreso per quale ragione stessero insieme... cosa pensasse lui di tutto il casino del Garden fondato per uccidere sua moglie... Ed è un peccato, FFVIII poteva essere mille, diecimila volte più bello grazie a queste sfumature.
Per questo mi piacciono le storie così, che analizzano. Completano ciò che mancava, e mi fanno venir voglia di amare FFVIII un po' di più. ^_^

Recensione di youffie Firmata [Denuncia] Data: 01/08/08 - 10:14 pm Titolo: III. L'ultima sillaba
(Recensione di la_vale


La storia della Heartilly è il senso del dovere di Cid contro il suo amore per Edea. Ma detto così è frettoloso. Mostra il vecchio Cid proprio come appare nel gioco: inutile, senza le palle e che non vede l'ora di farsi di champagne a problema concluso. Tuttavia non ci si ferma qui, con questa short-fict. E' lo stesso Cid che si picchia da solo, considerandosi un Cavaliere fallito... beh, qui il paragone con Seifer non so perché ma mi torna in mente in maniera abbastanza naturale. E pure tutti i tentativi di parlare che non è mai riuscito a finire. Idem vederlo piangere: davvero, avrei voluto vederlo singhiozzare almeno nel gioco (un pochino) e invece sembrava che la storia con Edea fosse uscita dal solito sceneggiatore con scarse idee. Mentre qui si sente. Palpabile come il battito del cuore.
Poi ci sono le citazioni prese e messe dentro in maniera assolutamente evidente (e non solo perché evidenziate). La promessa su cui si basa tutto ff8, in pratica. Senza dimenticare il tempo, che scorre incessante nel gioco come in questo racconto. Il passato, il presente e il futuro. E mentre tutti cambiano, mondo compreso, lui non cambia mai: il suo amore immutato, la sua codardia anche. Perché lui è un ometto inutile, dentro la grande Storia in cui si trova a vivere.
Un po' mi ricorda anche Squall: l'eroe che non sente di essere, il senso di inadeguatezza e debolezza, la Strega che gli è accanto.
Ma questa, è solo una considerazione personale.
La scrittura è più completa, da prendere parola per parola. Non c'è nulla messo a caso anche quando sembra strano o fuori luogo (Cid come oggetto da 'riparare'). Finale triste e intriso di quell'amore di un gioco dove 'ti amo' non lo dice mai nessuno. Io spero che poi, a ricostruzione finita, Edea sia potuta uscire a spasso per quel mondo senza che la gente l'additassero per la strada. Accanto al suo maritino, naturalmente.

Recensione di youffie Firmata [Denuncia] Data: 01/08/08 - 10:13 pm Titolo: III. L'ultima sillaba
(Recensione di Aerith Fair)

Finalmente leggo qualcosa di suo che rimane fedele al gioco, anche se non mi hanno convinta del tutto le parole di Edea che poi sono quelle usate da Rinoa (devi essere tu ad uccidermi) perché ha voluto creare un po’ l’effetto coincidenza che si vede nei film, diciamo il piccolo colpo di scena (non so se mi sono spiegata :S), per il resto il suo stile c’è e si vede, pensieri di 40.000 righe che non finiscono più ecc ecc… Però mi sento di far vincere lei la sfida perché davvero il tema è bellissimo. Finalmente un qualcosa di nuovo su due personaggi poco conosciuti, il momento in cui lui avrebbe dovuto dichiarare guerra alla strega colpisce.

Recensione di youffie Firmata [Denuncia] Data: 27/07/08 - 04:36 pm Titolo: III. L'ultima sillaba
Bella, veramente bella storia. Era un po' che non leggevo una fic di Alessia, ma direi che ha fatto proprio un ritorno in grande stile con questa solo apparentemente piccola storia in cui sono concentrati in maniera perfetta due personaggi spesso, fin troppo spesso abbandonati a se stessi (ANCHE dalla stessa Square, a mio giudizio). Il dolore, la presunta 'codardia' di Cid quando ordina l'assassinio di sua moglie, quello schianto nel petto quando lei gli chiede di essere uccisa da lui sono cose che colpiscono, commuovono, e aggiungono un tocco di realismo a due personaggi spesso trattati al più come bidimensionali o puramente necessari all'intreccio principale (come apparentemente tutti o quasi a parte Squall e Rinoa, in realtà, ma lol). Paure e angosce di una vita, un pizzico di autocommiserazione e tanto disprezzo per se stesso confluiscono poi in un perdono che lui non sente di meritare ma di cui ha un bisogno assoluto riparare i suoi cocci, per sopravvivere ad un mondo che non ha mai capito niente delle streghe e tanto meno di lui. Il tutto poi è meravigliosamente legato al tema del tempo, ennesima prova (se ce ne fosse bisogno) della fedeltà della storia al gioco.
Ho trovato inoltre particolarmente belli i paragrafi sulla magia, sulle differenti misurazioni del tempo, quello in cui Cid se ne va a piangere nella macchina, e tutti quelli della parte finale (insomma, tutti XD), ma ultimamente non riesco a scrivere una recensione decente che sia una, quindi spero verrò perdonata per questa specie di lista della spesa XD Ma anche se non riesco a tirar fuori le parole giuste per descriverla, credo si sia capito che la storia mi è piaciuta molto. Inoltre, secondo me questa è un gradino sopra almeno anche a un altro paio di fic che la stessa Alessia ha scritto, quindi…
[ultima nota: forse ci sono dei piccoli errorini qua e là, almeno nella versione che mi hai mandato. Ora come ora ricordo solo un "s" al posto di un "si" e forse un "già" invece di un "giù", e c'è anche qualche ripetizione di troppo che forse avrebbe potuto essere evitata. Sbavature pressoché ininfluenti, almeno per me, ma consiglio comunque un'ultima, rapida rilettura ;) Ah, il Cid di FFVIII mi è sempre sembrato un personaggio insipido, facendomelo piacere ha fatto davvero una magia, altroché XD]

Recensione di Idreim Firmata [Denuncia] Data: 23/06/08 - 01:12 am Titolo: III. L'ultima sillaba

Intanto, non posso esimermi dal farti i complimenti anche solo (anche se ovviamente in realtà non solo per questo) per come hai saputo interpretare il tema, a mio parere in modo a dir poco ottimo.

Ma veniamo alla storia: come sai sono una frana nel commentare XD Più che commenti costruttivi finisco col dire che mi piace (oppure no, ache se raramente). Però non so che farci, a maggior ragione per questa, che trovo perfetta ;_; E' coerente col gioco e sei riuscita a percorrere tutta la parte di storia che riguarda Edea senza metterci fretta e senza tralasciare nulla; è credibile, ricca, e ho amato come hai saputo disegnare il rapporto tra Edea e Cid. Mi sono quasi venuti gli occhi lucidi, in un paio di punti.

La fine poi è perfetta. E' come se fosse al contempo...distaccata e malinconica, anche se forse non sono gli aggettivi giusti. Come lettrice percepisco un "distaccarsi" graduale dalla storia, riga dopo riga. Sembra una cacola ma era da un sacco che non percepivo una sensazione del genere °_° Quanto al malinconica...credo sia meglio definirla "dolceamara" e  forse anche un pizzico di...fierezza?

Comunque bella, bella, bella.

Scusa il commento sconclusionato ma è tardi XD